Con il Meeting del Partenariato che si è tenuto il 10 novembre 2022 presso l’Acquario di Genova ha preso avvio il LIFE UrCA PROEMYS, il progetto che ha l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione della testuggine palustre Emys orbicularis, autoctona in Italia e Slovenia, mantenendo la diversità genetica delle popolazioni esistenti.
Il progetto, di durata quinquennale – ottobre 2022 – settembre 2027 – è cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, coordinato da WWF Italia (Coordinatore Beneficiario) e vede la partecipazione di 7 partner italiani, fra cui Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Costa Edutainment con particolare riferimento all’Acquario di Genova.
Emys orbicularis è una delle specie di testuggini più diffuse nell’Europa meridionale e centrale, nell’Asia occidentale e nel nord Africa. Il suo habitat è costituito da ambienti umidi come stagni, laghi, fiumi e paludi.
La sopravvivenza di questa specie protetta, inclusa negli Allegati II e IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE ed il cui commercio è proibito dalla Convenzione di Berna del 1979, è minacciata dall’alterazione, la frammentazione e la distruzione degli habitat naturali, la presenza di specie di testuggini palustri aliene, il disturbo e la predazione di uova e giovani individui, la perdita di identità genetica delle popolazioni nei vari territori e, ad oggi, l’assenza di piani e di un forte coordinamento delle azioni per la sua conservazione.
Per il miglioramento dello stato di conservazione di Emys orbicularis il progetto prevede le seguenti azioni:
- la redazione di un Piano di Gestione Integrato, che garantisca una gestione corretta di questa specie in tutti i territori in cui è presente;
- il controllo delle specie aliene invasive in 39 siti Natura 2000, attraverso la cattura degli esemplari e il loro affidamento a centri di accoglienza specializzati;
- il ripristino dell’habitat in almeno 30 siti selezionati, per una superficie complessiva di 9 ettari, comprendenti diversi tipi di zone umide, paludi, zone fluviali, dune boscose o costiere, pianure alluvionali, nelle due nazioni coinvolte;
- il ripopolamento in natura in almeno 13 siti oggetto di intervento, grazie alle attività di riproduzione in ambiente controllato di 7 centri di riproduzione, che verranno opportunamente potenziati.
L’Oasi degli Stagni di Casale “A. Carta” ed il sito Rete Natura 2000 IT3220005 ”Ex-Cave di Casale” in comune di Vicenza, sono beneficiari in particolare delle azioni 2. e 3.
L’importante risultato è stato raggiunto da WWF Vicenza-Padova in virtù delle pregresse attività di studio e ricerca già condotte all’interno del sito sulla specie target, grazie alle proposte mirate di intervento per il sito, inoltrate al capofila del progetto, e per effetto del continuo e costante dialogo intercorso negli ultimi anni con WWF Italia.
Una parte importante di Life Urca Proemys riguarda, infine, l’azione di informazione e sensibilizzazione del largo pubblico, delle comunità che vivono nei pressi dei siti di reinserimento e di tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto con l’obiettivo di informare sui comportamenti corretti da utilizzare in contesti naturali protetti e disincentivare il rilascio in territori non propri di specie aliene che costituiscono una grave minaccia per le specie autoctone presenti.
Maggiori informazioni sul LIFE sono disponibili sul sito LIFE UrCA PROEMYS.
Aggiornamenti su avanzamento del progetto e altre attività a Vicenza
2023
- Febbraio: contatti con le altre proprietà ricadenti all’interno della ZSC/ZPS “Ex Cave di Casale” per coinvolgimento sulle azioni previste dal progetto.
- Maggio: fornitura di nasse e materiale tecnico per l’esecuzione delle attività di monitoraggio di Emys orbicluaris (Costa Edutainment con particolare riferimento all’Acquario di Genova).
- Giugno: sessione formativa a Rubiera (RE) curata da S.Bi.N – Centro Studi BioNaturalistici Srl, Università di Pisa e Università di Modena e Regio Emilia, rivolta ai nostri attivisti coinvolti nelle azioni di monitoraggio di Emys orbicularise di eradicazione/controllo di Trachemys previste dal LIFE.
- Settembre: esecuzione del monitoraggio standard su Emys orbicluaris all’interno dell’Oasi, sotto la supervisione del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa.
- Settembre: collaborazione del Comune di Vicenza (Assessorato Ambiente, Assessorato Cultura, Museo Naturalistico Archeologico) per le attività di divulgazione e promozione del LIFE.
- Ottobre: fornitura materiale divulgativo sul LIFE.
2024
- Febbraio: inaugurazione contemporanea presso l’Oasi degli Stagni di Casale ed il Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza di due esposizioni temporanee dedicate al progetto LIFE.