Gentile visitatore,
ci dispiace comunicare che il WWF Vicenza-Padova non può ricevere animali selvatici bisognosi di cure presso l’Oasi WWF degli Stagni di Casale “Alberto Carta” per questi motivi:
- È la Regione del Veneto che emana norme in ordine al soccorso, alla detenzione temporanea e alla successiva liberazione di fauna selvatica in difficoltà (articolo 4 comma 6 Legge 11 febbraio 1992, n. 157). È stato sancito che la ricezione, il pronto soccorso veterinario, la prima accoglienza e la riabilitazione della fauna selvatica in difficoltà spettino ai Centri regionali di recupero (articolo 5 comma 1 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50) all’uopo istituiti. Il recupero degli animali selvatici può essere affidato anche a privati terzi (art. 5 c. 3 L.r. 50/93) ma, in questo caso, è sempre necessaria ed inderogabile un’autorizzazione vincolata ad apposita convenzione stipulata con le Autorità competenti: Regione del Veneto o chi la sostituisce in questo incarico, come l’Ente Provincia di Vicenza. L’Associazione WWF Vicenza-Padova attualmente non ha un accordo con la Regione del Veneto/Provincia di Vicenza pertanto non è autorizzata a detenere, neanche temporaneamente, animali selvatici.
- In assenza del disciplinare per il recupero della fauna selvatica, nell’Oasi WWF degli Stagni di Casale non sono quindi presenti le strutture, le strumentazioni e il personale adeguato ad accogliere e curare animali;
- Il Piano di gestione dell’Oasi WWF degli Stagni di Casale, il quale disciplina le attività di fruizione ed indirizza gli interventi di conservazione, approvato dal Comune di Vicenza proprietario dell’Area, all’art. 3 c. 1 punto 8) vieta l’introduzione di specie animali di qualsiasi origine all’interno dell’Oasi. Il Comitato Tecnico-Scientifico dell’Oasi, con funzioni consultive riguardanti gli aspetti tecnico scientifici, può valutare l’opportunità d’immettere specie animali autoctone nell’Oasi (art. 5 c. 6 Piano di gestione), ma sempre in conformità alle normative vigenti, in accordo con gli organi competenti dell’Amministrazione regionale-provinciale.
Declinando ogni responsabilità per l’operato altrui si forniscono, a titolo puramente esemplificativo ed orientativo, alcuni contatti di Enti che, in Provincia di Vicenza, sono incaricati di occuparsi di animali selvatici in difficoltà:
Declinando ogni responsabilità per l’operato altrui si forniscono, a titolo puramente esemplificativo ed orientativo, alcuni contatti di Enti che, in Provincia di Vicenza, sono incaricati di occuparsi di animali selvatici in difficoltà:
Polizia provinciale di Vicenza
Palazzo Arnaldi, Contrà Santi Apostoli, 18, 36100 Vicenza
Tel.: 0444-908359 0444-908341
Numero di reperibilità: 348 7912700
e-mail: polizia.provinciale@provincia.vicenza.it
PEC: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
Associazione “Difesa Natura 2000 Colli Berici onlus”
Via Chiesa Vecchia 13/E, 36057 Arcugnano (VI)
335-493302
difesanatura2000@gmail.com
CRR – Centro Riabilitazione Rapaci di Vicenza
Via Lago di Fimon 135, 36057 Arcugnano (VI)
resp. Alberto Fagan, Tel. 333/3916687
Progetto “Alveare” – Coordinamento
Protezionista Veneto
Debora: 393/6009637
Matilde: 349/7281455
alveare@faunalibera.it
e per casi particolari riguardanti specie animali esotiche e il commercio internazionale di specie:
Ufficio specializzato CITES dell’Arma dei Carabinieri
Via Borgo Berga 31 – 36100 Vicenza
Tel. 0444.323836 – Fax 0444.326433
e-mail: 044121.001@carabinieri.it